Polliceverso

Nel post di un mesetto fa su Trump e Amazon si diceva: prima Facebook, adesso Amazon, poi toccherà a Apple, Google (Alphabet) e Netflix...insomma i "fantastici cinque". Quelli che, da soli, spiegano tutta l'inverosimile performance del Nasdaq e buona parte di quella del S&P in questi anni. Gli stessi su cui sono state costruite colossali posizioni a leva da parte dei maggiori hedge funds mondiali, grazie ai tassi zero garantiti dalle banche centrali...Beh, direi che ci siamo! Ormai all'appello manca solo Netflix (sarà per il prossimo quarter...). Storie e motivazioni apparentemente diverse ma destino comune: un inevitabile e traumatico ritorno a valutazioni almeno "decenti". Ma il trucco sta tutto in quel "apparentemente diverse". L'affabulazione dei media farlocchi parlerà infatti di storie e problemi variegati: Facebook che subisce lo scandalo dei profili venduti, Amazon che è minacciata da quel cattivone di Trump, le stime su Google ed A...

Altra perla del compagno Donald: ha deciso, primo e unico al mondo, di colpire  il "mostro". Quello che stava costruendo, indisturbato, uno dei più illegittimi e devastanti monopoli planetari. Un abuso di posizione dominante che è la perfetta antitesi del "libero mercato",  fondata com'è su un inaccettabile vuoto normativo (dovuto al colpevole lassismo dei governi), che si traduce, fra l'altro, in una completa elusione fiscale. Per non parlare delle vessazioni subite dai fornitori, molti dei quali saranno spremuti fino alle estreme conseguenze, e dai dipendenti (persino in occidente...). Insomma: siamo di fronte, tanto per cambiare, all'ennesima metastasi della globalizzazione! Ma non dimentichiamo che, con gli altri "fab four", costituisce anche la punta di diamante della più colossale bolla azionaria di sempre! Il prezzo ed i multipli inverosimili di Amazon li conosciamo, ora andremo alla scoperta del suo "valore"...poi toccherà a ...