BCE: IL DRAMMA FINISCE IN FARSA


Il mandato di Mario (ex superMario) si avvia, come previsto, ad una conclusione grottesca. Dopo la fine del suo fallimentare QE. che lascia l'€urocarrozzone  ormai in recessione (ma con i tassi già a zero), ecco infatti l'ultimo disperato gioco di prestigio: il TLTRO3. Un fumoso acronimo per dire: rinnovo dei soliti prestiti gratuiti alle banche. Come se il loro problema fosse davvero la mancanza di liquidità e non l'enorme stock di NPL. Questo, e non altro, spiega la difficoltà a finanziare imprese e famiglie, sempre più in crisi e quindi meno affidabili (grazie alla sciagurata austerità imposta dai sodali di Mario). E se questo era lo scenario in tempi di crescita anemica, figuriamoci cosa succederà in recessione! Non a caso, le banche europee preferiscono già ora pagare lo 0,4% pur di lasciare circa 650 miliardi di euro (record storico) in deposito alla BCE (poco meno di quanto erogato nei due TLTRO precedenti!). Ma Mario (ex super) si preoccupa di fornire loro altra liquidità: siamo alle comiche finali!

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